L'arteterapia

Cos’è l’Arteterapia?

L’ Arteterapia è una metodologia che utilizza l’arte come mezzo di comunicazione e di espressione.

Attraverso l’atto creativo si può dare una forma visibile e concreta a vissuti, sensazioni, desideri, aspirazioni, traumi o inquietudini che animano il mondo interiore, spesso difficili da esprimere a parole. Grazie al supporto ed alla guida dell’Arteterapeuta, sentimenti ed emozioni vengono riconosciuti, gestiti e rielaborati. L'intervento di Arteterapia ha normalmente finalità preventive, educative, riabilitative e terapeutiche.

Per tutte le finalità sopraesposte il percorso di Arteterapia, in Fondazione Moscati, viene programmato dall'equipe educativa per alcuni degli ospiti della RSA (o del CDI).
Il prodotto artistico è il tramite della relazione tra l’ospite e l’Arteterapeuta: fornisce protezione e contenimento, attiva risorse creative, libera contenuti emotivi da elaborare e rivela - pur rispettandoli- i meccanismi di difesa dell'ospite.
All’interno della relazione ospite-arteterapeuta, grazie ad un percorso di cura individualizzato e tutelato che utilizza segni, forme e materia, si attivano meccanismi di rinforzo e di sostegno: si apre la possibilità di esprimere i propri vissuti emotivi in forma protetta e di gestire eventuali malesseri.

L’attenzione non è rivolta all’interpretazione psicologica delle opere, ma alla decodifica del linguaggio grafico-plastico utilizzato. L’Arteterapeuta pone attenzione non solo al singolo manufatto realizzato, ma a tutte le opere prodotte nel percorso arteterapeutico dallo stesso ospite, analizzandole secondo tre aspetti: fenomenologico, relazionale e psicologico.

Alcuni degli obiettivi del percorso arteterapeutico con l’anziano sono:

  • Focalizzare l’attenzione sulle risorse e non sui limiti dell’ospite per migliorare la motivazione perosnale, liberando potenzialità inespresse.
  • Preservare le risorse cognitive e le abilità motorie presenti, nonchè migliorare l’attenzione, attivando la creatività e stimolando il processo creativo.
  • Gestire l’ansia e le capacità comunicative attraverso la trasformazione delle proprie emozioni negative in immagini e poterle
  • Aumentare l’autostima in un setting non giudicante, in cui non esiste "il bello o il brutto" ed in cui l’elaborato artistico venga valorizzato.

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